costo cartongesso

Ma quanto costa il cartongesso al metro quadro?

Il costo per lo smaltimento del cartongesso si aggira tra i 18 e i 20 centesimi di euro al metro quadro, a cui si aggiungono le seguenti spese: 

Il cliente deve individuare la ditta specializzata nel settore, consultando l’albo gestore ambientale, considerando che il costo complessivo per lo smaltimento del cartongesso varia in base: 

Pertanto è molto importante confrontare diversi preventivi e contattare l’azienda specializzata che offre il miglior rapporto qualità prezzo, quindi fissare un appuntamento telefonicamente, per e-mail o compilando il form presente sul sito.

A tutto il resto penseremo noi!

Costi e applicazioni del cartongesso

Quanto costa il cartongesso a metro quadro?

Presente in Italia a partire dagli ’60, il cartongesso oggi rappresenta il materiale edile maggiormente usato nell’edilizia leggera per la realizzazione di pareti interne, controsoffitti a lastre, cappotti termici.

È costituito da lastre composte da un nucleo di gesso rinforzato con diversi strati di cartone ma, per esaltare alcune sue proprietà, si possono trovare lastre di cartongesso abbinate a materiali particolari, come ad esempio a lana di vetro o sughero se usati per l’isolamento termico di un edificio.

prezzi cartongesso

A fronte di un costo piuttosto basso, il cartongesso offre numerosi vantaggi: ad esempio presenta ottime proprietà termoacustiche, fonoisolanti e fonoassorbenti, possiede una buona resistenza meccanica pur essendo leggero e duttile, si applica e si rimuove con estrema facilità.

Le lastre di cartongesso si trovano di diverso spessore per meglio adattarle alle molteplici applicazioni.

Cartongesso: Cosa c'è da sapere

Naturalmente, in fase di ristrutturazione, nasce il problema dello smaltimento del cartongesso, un materiale edile piuttosto ingombrante che non può certo rientrare nei comuni rifiuti urbani, né tantomeno, essere accolto nella piazzola ecologica comunale. Ci sono invece delle norme ambientali ben precise che regolano lo smaltimento del cartongesso, che rientra nella categoria dei rifiuti ingombranti non pericolosi ed è contrassegnato da apposito codice CER.

Data la sua composizione di gesso e cartone, il cartongesso non è considerato un materiale edile tossico, tuttavia, prima del suo trasporto in discarica, potrebbe rendersi necessario effettuare delle analisi chimiche in cantiere per accertare appunto la sua atossicità, se compromessa dal contatto con altri materiali inquinanti come ad esempio l’amianto.

In Italia esistono degli impianti in cui è possibile recuperare questo materiale di rifiuto.
Grazie ad appositi macchinari muniti di un caricatore chiamato “ragno”, vengono separate le componenti principali del cartongesso: il gesso poi sarà impiegato per la produzione di cemento, di altri materiali edili o di manufatti, mentre la carta ricavata sarà lavorata nelle cartiere per la produzione di carta e cartone riciclati.

Quali sono le norme che ne regolano lo smaltimento?

Dove smaltire il cartongesso?

Per smaltire in maniera corretta il cartongesso e non incorrere in sanzioni penali, occorre attenersi alle norme che regolano lo smaltimento dei rifiuti ingombranti non tossici, cioè al Decreto Legislativo del 13 gennaio 2003 n°36 e del relativo decreto attuativo D.M. 13 marzo 2003, poi sostituito dal D.M. 3 agosto 2005.

In base a tali norme è vietata la procedura fai da te, mentre si è tenuti a rivolgersi ad una ditta specializzata per lo smaltimento dei rifiuti speciali, regolarmente iscritta all’albo gestori rifiuti. Questa è incaricata di prelevare il cartongesso dal cantiere e trasportarlo, con appositi mezzi, fino alla discarica autorizzata, dove verrà trattato adeguatamente affinché non risulti nocivo per l’ambiente.

La ditta specializzata, come da prassi, deve compilare il previsto formulario rifiuti e provvedere allo smaltimento del cartongesso nel rispetto del Codice CER 17.08.02, specifico per il cartongesso.

A fine operazione l’azienda incaricata dovrà consegnare al committente la copia del formulario rifiuti.

Si sottolinea l’importanza della tracciabilità di tutte le operazioni compiute per lo smaltimento del cartongesso, dal prelievo in cantiere al trasporto in discarica autorizzata fino al suo definitivo smaltimento, pena sanzioni che potrebbero sfociare in denunce penali con l’accusa di inquinamento ambientale o di creazione di discarica abusiva.
Ne deriva che è molto importante valutare la serietà della ditta specializzata cui affidarsi.