Sapere quanto costa la posa di un pavimento in parquet, quando si vuole rimodernare il proprio pavimento con lavori di ristrutturazione, è sicuramente un’informazione importante.
Il parquet senza ombra di dubbio, dona alla tua casa, stile ed eleganza e poi non passa mai di moda!
Il parquet è il tradizionale pavimento in legno, posato e organizzato in listelle di dimensioni variabili a seconda dell’effetto visivo che si desidera ottenere.
Come detto in precedenza, la bellezza del parquet è indiscussa e, da sempre, viene considerato come un tipo di pavimento estremamente elegante.
Inoltre, è una soluzione versatile ed adattabile a moltissimi contesti arredativi. Scegliendo accuratamente tipo di legno, colore e tipologia di posa si può facilmente abbinare sia ad un arredamento rustico sia ad uno stile moderno e informale.
Ma quanto costa l’acquisto e la posa in opera?
Per quanto riguarda il prezzo di acquisto si deve tenere presente che, il parquet di legno massello costa di più e il suo valore sale in base al pregio del tipo di legname scelto per la realizzazione del pavimento.
Mediamente, quelli più richiesti sono il rovere, i cui costi si aggirano intorno ai 40-50 euro al mq, il parquet prefinito, con costi più contenuti che vanno dai 20 ai 30 euro al mq, per finire con il lamellare sbiancato che può raggiungere costi elevati fino a 50 euro al mq.
Una volta scelte le listelle o i listoni di legno che si vogliono utilizzare per costruire il proprio pavimento in parquet è il momento della messa in posa.
I prezzi medi per la messa in opera di un parquet prefinito, specie se posato su pavimento preesistente, si aggirano intorno ai 25,00 € – 35,00 € a mq. Questa spesa può salire fra i 35,00 € – 50,00 € a mq, e anche più, nel caso di disegni particolarmente complessi o se si debba ricreare anche lo strato di massetto per la posa di un parquet in legno massello.
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Come mettere il parquet sul pavimento?
La principale difficoltà quando si installa un pavimento in parquet, sta nel fatto che le liste devono essere posizionate in modo preciso, seguendo un disegno stabilito, in modo che si possa ottenere l’effetto finale desiderato.
Questa procedura implica la necessità che il lavoro sia eseguito da artigiani specializzati ed esperti in questo settore, perché una posa non precisa potrebbe compromettere totalmente l’estetica del risultato finale.
Si può procedere incastrando le listelle a spina di pesce, alternando disposizioni verticali e orizzontali, oppure a mosaico per creare effetti particolarmente raffinati e dal gusto ricercato. Più semplice è la richiesta e meno alto sarà il prezzo, anche perchè ci vorrà meno tempo ed attenzione nel metterlo in posa.
Se poi, ti piacerebbe avere un bel parquet ma hai un budget limitato e non vuoi che i lavori si protraggono per molto tempo, una soluzione potrebbe essere la posa del parquet sopra il tuo vecchio pavimento.
In questo caso, è meglio scegliere un parquet prefinito, che a differenza della posa tradizionale, è sicuramente più rapida e il lavoro è meno complicato.
Senza la rimozione del vecchio pavimento si andrà anche ad evitare la fase di smaltimento macerie, di conseguenza anche i costi saranno minori.
Nella posa del parquet prefinito è importante inserire tra i due strati un materassino isolante, per attenuare i rumori e ridurre l’umidità.
Pavimentazione in legno: quale scegliere?
Come e quale scegliere tra diverse tipologie e colori migliori di parquet per la tua casa?
La scelta è davvero molto ardua, perché la gamma di parquet presenti sul mercato è davvero ampia e conta diverse tipologie.
Una delle prime differenziazioni da fare è tra il parquet massello e quello lamellare.
Il primo è detto così perché fabbricato e ottenuto da legno vivo, ossia dal taglio in liste di tronchi d’albero ripuliti e trattati il meno possibile per ottenere un effetto naturale. Il parquet massello è molto rustico, resistente, amato per l’arredo delle case classiche. E’ un pavimento estremamente pregiato e durevole.
Il parquet lamellare, invece, è ottenuto da scarti di lavorazione di legname pregiato. In alcuni casi, lo si produce riutilizzando le veline di legno tolte dalle liste del parquet massello che, anziché essere buttate e sprecate, vengono sovrapposte e compattate fino a formare ulteriori liste di parquet, parimenti belle e funzionali.
L’aspetto del parquet lamellare è più lucido e meno rustico, ma le caratteristiche di pregio non sono intaccate e l’effetto estetico neanche. Una scelta più adatta ad appartamenti moderni e piccoli dove un legno massello rischierebbe di appesantire l’atmosfera o di ridurre la luminosità degli ambienti.
Come dicevamo, la scelta non è per niente semplice, ma in ogni caso in base allo stile della tua casa, ai colori e alla sensazione che emana ogni tipo di parquet sarà perfetto per ogni esigenza!