smaltimento accumulatori al piombo

Negli ultimi anni, il problema dello smaltimento delle batterie e accumulatori al piombo, assume sempre più importanza.

Infatti, tali rifiuti aumentano notevolmente giorno dopo giorno, dalle batterie al piombo utilizzate nelle auto o negli altri veicoli a motore, fino a quelle utilizzate nei dispositivi elettronici, che vengono impiegate inevitabilmente da tutti nell’arco della giornata. 

Senza dimenticare la cosiddetta “rivoluzione elettrica”, che sta coinvolgendo il mondo delle automobili, e che porterà, nei prossimi anni, alla scomparsa dell’alimentazione termica, per favorire quella elettrica, con un conseguente aumento del problema per lo smaltimento. 

Ma quanto costa smaltire batterie e accumulatori al piombo?

Solitamente, i costi per un corretto smaltimento, si aggirano intorno ai 4/4.50 euro al kg.

Attenzione: ricordiamo però, che si tratta di costi del tutto orientativi, che possono subire notevoli cambiamente in base al caso specifico e anche dalle distanze, dalle condizioni in cui versa la batteria, dall’implementazione o meno da parte del produttore, da un percorso di riutilizzo o rigenerazione e dalla tecnologia di adattamento adottata. 

Prezzi.info però, non ti offre solo un valido servizio di informazione, ma collabora con le migliori ditte di smaltimento, presenti su tutto il territorio nazionale, al fine di garantire efficienza, professionalità e rapidità.

Contattaci per un preventivo personalizzato, gratuito e senza impegno, a tutto il resto penseremo noi!

Smaltimento accumulatori al piombo: come avviene?

Batterie al piombo smaltimento: sarà fondamentale, attribuire agli accumulatori al piombo, il proprio codice CER (Codice Europeo dei Rifiuti), ovvero il 160601*, così da avere una panoramica delle norme per il corretto smaltimento. 

Si tratta di un rifiuto potenzialmente pericoloso, in quanto al suo interno, sono contenuti un gran numero di metalli pesanti che, se liberati nell’ambiente, risultano essere altamente tossici per l’atmosfera, il terreno e le acque. 

Per questi motivi, è essenziale procedere a un corretto smaltimento, anche perché nella maggior parte dei casi, può portare a un efficace riciclo delle componenti interne e quindi a una diminuzione dei rifiuti pesanti. 

Quindi, buttare una batteria per terra è dannoso per l’ambiente e di conseguenza per la nostra salute. A causa dei metalli di cui sono composte, come il piombo o il mercurio, le batterie sono fortemente inquinanti.

Il trattamento di questi materiali funziona in varie fasi:

Come si calcola la quotazione piombo batterie? Si tratta di rifiuti speciali per questo motivo, andranno conferiti presso centri appositi o ditte di smaltimento professionali.

Grazie a questi trattamenti potremo presto avere delle nuove batterie, dei nuovi cavi e apparecchi elettrici!

Richiedi un preventivo gratuito e senza impegno e smaltisci le tue batterie responsabilmente.

Smaltimento batterie al piombo esauste: a chi rivolgersi?

Non disperdere mai batterie e accumulatori al piombo nell’ambiente, al loro interno ci sono materiali estremamente tossici, che il terreno farà fatica a smaltire e che nel frattempo arrecheranno notevoli danni. 

Fortunatamente, esistono diversi modi per disfarsi correttamente delle batterie al piombo: prima di tutto, è possibile recarsi presso uno dei tanti punti di raccolta allestiti in tutta Italia, dal Consorzio Obbligatorio per le Batterie al Piombo Esauste e i Rifiuti Piombosi, conosciuto come Cobat, presso i quali lo stesso cittadino, potrà consegnare le batterie. 

Se però non ci si trova nelle vicinanze di uno di questi punti, oppure hai un’attività lavorativa in cui accumuli un gran numero di batterie al piombo, ti potrai rivolgere a una ditta specializzata nel settore, che ti fornirà un servizio chiaro e professionale

Prezzi.info collabora con molte di queste imprese, che offrono anche il servizio di ritiro, così da sottrarti anche dall’impegno del trasporto presso il punto di raccolta.

Al momento del conferimento ti verrà rilasciato il formulario per la presa in consegna e il conseguente smaltimento del materiale,, in modo da essere sempre in linea con la normativa vigente e non commettere nessuna infrazione.

Importante: rivolgiti sempre a una ditta seria e autorizzata e non buttare i rifiuti nell’ambiente, è la nostra salute che ne risentirà, contiamo sul tuo buon senso, fai la scelta giusta! 

Smaltimento sicuro delle batterie al piombo 

batteria al piombo

Le batterie al piombo sono una fonte comune di energia per molte applicazioni, ma diventano un problema ambientale quando esaurite. È importante smaltire le batterie al piombo in modo sicuro per prevenire danni all’ambiente e alla salute.

Le batterie al piombo contengono sostanze pericolose, come piombo e acido solforico, che possono contaminare il suolo e l’acqua se non smaltite correttamente. Inoltre, il piombo può causare danni irreversibili alla salute umana se inalato o ingerito.

Le batterie al piombo contengono materiali pericolosi e devono essere smaltite correttamente. Il modo migliore per smaltire le batterie al piombo è riciclarle presso un centro di riciclaggio locale o un rivenditore di batterie. Assicurarsi di verificare con il gestore dei rifiuti locale il metodo di smaltimento corretto nella propria zona. Se il riciclaggio non è possibile, le batterie al piombo scariche possono essere riposte in contenitori coperti o avvolti in plastica e portate in un centro di raccolta di rifiuti pericolosi domestici. È importante non gettare mai le batterie al piombo nell’immondizia, poiché contengono materiali tossici che possono infiltrarsi nel terreno e nelle falde acquifere se lasciati in discarica.

  1. Contattare i rivenditori locali di batterie per verificare se offrono servizi di riciclaggio gratuito per le batterie al piombo.
    2. Verificare con l’azienda locale di gestione dei rifiuti i punti di raccolta e le tariffe associate al riciclaggio delle batterie al piombo esauste.
    3. Imballare correttamente la batteria al piombo esausta prima di portarla in un centro di riciclaggio o di consegnarla in un luogo designato. Assicurarsi che i terminali siano coperti e che la batteria sia contenuta in un sacchetto di plastica sigillato o in un contenitore protettivo per evitare perdite.
    4. Consegnare la batteria al piombo esaurita a un centro di raccolta autorizzato o portarla a un riciclatore specializzato in materiali pericolosi come questo tipo di batterie.

I rischi ambientali associati allo smaltimento improprio delle batterie al piombo-acido includono:
1. Contaminazione del suolo e dell’acqua con metalli pesanti tossici, come il piombo, che possono danneggiare la salute di uomini e animali.
2. Rilascio di elettroliti corrosivi nell’ambiente, che possono danneggiare la vegetazione e la vita acquatica.
3. Pericolo di esplosione dovuto a cortocircuito se esposto al calore e all’ossigeno in discariche o altre aree non progettate per lo smaltimento delle batterie.

I rischi per la salute associati allo smaltimento improprio delle batterie al piombo-acido includono:
1. Avvelenamento da piombo per contatto diretto o inalazione di polveri/vapori di piombo provenienti da una batteria danneggiata.
2. Inalazione di fumi di acido solforico rilasciati durante un cortocircuito o un sovraccarico.
3. Rischio di incendio a causa di cortocircuiti provocati da uno stoccaggio improprio dovuto a una gestione errata o a una carica non corretta.

  1. Riciclatele – Molti comuni e punti vendita offrono servizi di riciclaggio delle batterie al piombo-acido.
    2. Smaltirle correttamente – Portare le batterie usate in un sito designato per la raccolta di rifiuti pericolosi, oppure contattare l’agenzia locale per la gestione dei rifiuti per ulteriori informazioni sulle opzioni di smaltimento adeguate nella propria zona.
    3. Riutilizzatele – Le batterie al piombo possono essere ricondizionate e riutilizzate, quindi prendete in considerazione la possibilità di donarle a organizzazioni specializzate nel riciclaggio e nel riutilizzo.
    4. Non buttatele via – A seconda del tipo di batteria, lo smaltimento improprio può causare danni ambientali significativi.

Le batterie esauste non hanno alcun valore monetario. Tuttavia, possono essere riciclate gratuitamente in molti negozi e centri di riciclaggio. Ovviamente, dipende dalla tipologia di batteria, ad esempio, quelle al piombo avendo al loro interno materiali pericolosi e potenzialmente nocivi dovranno essere smaltite secondo normativa di legge da aziende professionali del settore con un relativo costo per chi le smaltisce.

Il modo migliore per garantire che le batterie al piombo-acido siano riciclate in modo sicuro è quello di portarle in un centro o in una struttura di riciclaggio affidabile. Assicuratevi di fare ricerche sul centro di riciclaggio e di controllare le sue credenziali prima di affidargli le batterie. Chiedete informazioni sul loro processo di riciclaggio e se dispongono di certificazioni che attestino che riciclano in conformità con tutte le leggi e i regolamenti. È inoltre opportuno chiedere cosa succede al materiale di scarto dopo il riciclaggio, ad esempio come viene smaltito o riutilizzato. Infine, assicuratevi di conservare la ricevuta nel caso in cui dobbiate dimostrare di aver riciclato correttamente le vostre batterie al piombo-acido.

Il costo dello smaltimento delle batterie al piombo usate varia a seconda del luogo, del tipo e della quantità di batterie. In generale, il costo può variare da pochi euro a diverse centinaia di euro per batteria.