smaltimento dpi

Lo smaltimento dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) è regolato dall’articolo 74 del decreto legislativo n°81/2008 e specifica che, tali rifiuti, vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto, anche quando non sono stati utilizzati per finalità sanitarie, ma esclusivamente di pulizia dei locali sanitari potenzialmente contaminati.

Questa norma è stata modificato e inasprita, in merito alla situazione di emergenza sanitaria attuale al virus Covid-19, infatti, tra le azioni di contenimento dell’infezione si è stati costretti anche a regolare, in maniera più intransigente lo smaltimento di guanti e mascherine, anche nelle azioni di vita quotidiana e quindi, non direttamente collegate all’attività lavorativa. 

I costi per uno smaltimento corretto, controllato e a norma di legge, sono variabili e vengono personalizzati in base all’esigenza e alle richieste dell’utente, ad esempio in base al quantitativo e ai ritiri richiesti. 

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DPI cosa sono?

Per Dispositivo di Protezione Individuale (DPI), si intende qualsiasi attrezzatura destinata per essere indossata e tenuta dal lavoratore, con lo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi, suscettibili di minacciare la sicurezza o la salute durante il lavoro, e anche, ogni complemento o accessorio aggiuntivo destinato allo stesso fine. 

Ovviamente, per ogni tipo di attività lavorativa, i DPI sono diversi e indispensabili per proteggere e tutelare i soggetti da molteplici rischi intrinseci alla loro mansione. 

In riferimento ai DPI sanitari, quelli maggiormente utilizzati sono i DPI per la protezione respiratoria, congiuntivale, delle mani, del corpo, dei piedi e del capo

Infatti, secondo apposite norme, ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute in ambito lavorativo, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, in maniera conforme alla sua istruzione, formazione e ai mezzi forniti dal datore di lavoro. 

Tra le varie disposizioni dettate dalla normativa in questione, i lavoratori devono osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti e dai preposti, ai fini della protezione collettiva e individuale.

Inoltre, ulteriore obbligo è quello di utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione individuale messi a loro disposizione e segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi e dei dispositivi

Sempre in riferimento al rispetto della normativa, i DPI, non devono essere rimossi o modificati senza la necessaria e obbligatoria autorizzazione.

Obbligo DPI: perché è importante portarli?

I DPI, come spiegato nel paragrafo precedente, sono fondamentali nei luoghi di lavoro, ma ultimamente gli obblighi di indossarli sono cambiati.

A causa della pandemia di Covid-19, causata da un’infezione del virus Sars-Cov-2, scoppiata tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, iniziata a Wuhan in Cina e poi diffusasi in tutto il mondo, ha cambiato notevolmente le abitudine quotidiane di tutti noi!

Non è stato facile restare chiusi in casa per tre lunghi mesi e non è facile neanche ora uscire indossando mascherine, guanti protettivi e mantenere costantemente un distanziamento sociale forzato di almeno 1 metro, però per la nostra salute è la scelta migliore, per evitare ulteriori ripercussioni e danni. 

Quindi, bisogna sempre rispettare le norme indette dal Governo, perché il virus non è sparito ma convive insieme a noi, quindi è bene continuare a fare molta attenzione alle condizioni igieniche e utilizzare i famosi DPI. 

Oltre ad indossare mascherine e guanti, che ricordiamo non rendono immuni al contagio ma diminuiscono la probabilità di diffusione; continua ad essere buona norma e forse anche la più importante, continuare a lavarsi le mani o di usare del gel disinfettante. Ricordandosi che l’utilizzo scorretto dei DPI può essere più pericoloso dell’inutilizzo.

Un’altra norma importante, per contrastare la diffusione del virus ed evitare di inquinare l’ambiente, è quella di smaltire responsabilmente guanti e mascherine e non gettarli a terra in maniera sconsiderata e incivile; cerchiamo di aiutarci reciprocamente e rispettiamo le regole!

Smaltimento DPI Covid: cosa fare?

Come sappiamo, mascherine e guanti possono essere un pericoloso veicolo di infezione del virus, l’uso massiccio dei DPI, potrebbe diventare un serio problema, se non vi è collaborazione.

Infatti, lo smaltimento sicuro e controllato, non va effettuato solo in ambito sanitario ma anche e soprattutto in quello domestico, capiamo meglio di cosa si tratta.

Nelle abitazioni in cui non sono presenti soggetti positivi al tampone o posti in quarantena obbligatoria, si raccomanda di continuare con la raccolta differenziata e di seguire le misure in vigore nel territorio di appartenenza. 

Nelle abitazioni in cui sono presenti soggetti positivi al tampone o posti in quarantena, la raccolta differenziata viene interrotta e tutti i rifiuti, indipendentemente dalla loro natura, vengono equiparati in rifiuti speciali a rischio infettivo e pertanto raccolti e conferiti insieme presso ditte autorizzate a tale smaltimento.

Lo stesso procedimento viene adottato in ambito sanitario e in tutti i luoghi di lavoro a rischio infettivo. 

Si raccomanda sempre di seguire le norme del corretto smaltimento, al fine di contrastare la diffusione del virus e impedire l’inquinamento ambientale, estremamente dannoso.