rifiuti officina meccanica

Le officine meccaniche hanno l’obbligo di smaltire i rifiuti prodotti secondo le normative vigenti, altrimenti vanno incontro a pesanti sanzioni amministrative e penali.

Questo perché all’interno di un’autofficina, vengono prodotti diversi materiali e rifiuti speciali e potenzialmente pericolosi, regolati da specifici codici CER, che dovranno essere affidati a società di trasporto iscritte all’Albo Gestori Ambientali, affinché conferiscano il rifiuto a centri di recupero o smaltimento autorizzati.

Le autofficine producono un’ingente quantità giornaliera di rifiuti speciali e pericolosi, come bombolette spray, vernici tossiche, stracci sporchi, filtri carburante e olio motore, batterie auto, ammortizzatori, pneumatici, ferro, plastica e molto altro. 

Per tutti questi motivi, i titolari delle officine meccaniche hanno l’obbligo di seguire una serie di pratiche, anche di carattere burocratico, legate alla tracciatura dei rifiuti, alla loro conservazione e allo smaltimento.

Ma quali sono i prezzi per uno smaltimento a norma di legge?

I costi per uno smaltimento a norma di legge, invece, dipendono da tre fattori:

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Gestione rifiuti autofficina: come fare?

Chi ha un’attività del genere, non può non avere a che fare ogni giorno con questi rifiuti, quindi sarà necessario sempre smaltirli correttamente, ma chi se ne occupa? E soprattutto quali sono tempi e modalità?

diversi tipi di rifiuti utilizzati in un officina
grandi quantità di olio motore prodotto da un'autofficina
gran numero di pneumatici usurati e vecchi da smaltire

È importante sottolineare, che le officine meccaniche producono anche un gran quantità di rifiuti assimilabili a quelli urbani

Ad esempio, imballaggi di plastica o di cartone, cartoncini, fogli di carta, rifiuti biodegradabili devono essere smaltiti come i normali rifiuti di un’abitazione, seguendo il piano per la differenziata del proprio comune di riferimento. 

Gli altri analizzati in precedenza, invece, costituiscono i cosiddetti rifiuti speciali. Essi vanno affidati a società di trasporto autorizzate ed iscritte all’Albo dei Gestori Ambientali

Queste società, tramite mezzi di trasporto adibiti per il minor impatto ambientale possibile, spostano i rifiuti nei centri di smaltimento o di recupero. Molti, infatti, possono essere riciclati evitando di inquinare ulteriormente il pianeta.

Quando un’officina meccanica si affida a una società di trasporti deve pretendere il rilascio di una prova ufficiale di smaltimento

Questo verbale deve indicare il nome dell’azienda che smaltisce, il nome dell’azienda che produce rifiuti da officina meccanica e l’inventario preciso dei rifiuti affidati per lo smaltimento. La prova ufficiale occorre in caso di verifiche da parte della Guardia di finanza o della Guardia forestale per sospetto danno ambientale.

Infine, sulla base della pericolosità del rifiuto, ogni titolare di officina meccanica deve raccogliere i rifiuti in contenitori adeguati alle loro caratteristiche chimico-fisiche.

L’area di deposito deve essere distinta, segregata e contrassegnata e, per quanto riguarda i rifiuti pericolosi, il deposito non può superare l’anno di durata per un quantitativo minore ai 10 metri cubi.

Per quanto riguarda i rifiuti non pericolosi, si parla di un anno per un quantitativo minore ai 20 metri cubi. 

Scaduti tali termini, i rifiuti di officina meccanica vanno consegnati ad una azienda specializzata per lo smaltimento.

Rifiuti speciali officina meccanica: quali sono le sanzioni?

Non effettuare correttamente lo smaltimento è un’azione che può produrre gravissime sanzioni.

La normativa prevede pesanti sanzioni a seguito di violazioni riguardanti l’abbandono di rifiuti ed il trasporto privo di documenti obbligatori:

La principale normativa di riferimento è il Decreto Legislativo 152 del 3 Aprile 2006, che ha l’obiettivo di ottimizzare la gestione dei rifiuti definendo obblighi ed oneri di tutti i soggetti coinvolti nella gestione dei rifiuti stessi.

Ci affidiamo al tuo buon senso per uno smaltimento sicuro e controllato, con abbandoni selvaggi e incontrollati rischia il benessere e la salute di tutti e soprattutto del pianeta!