La scelta di un buon carpentiere, non è facile. Le persone comuni, infatti, raramente riescono in lavori di carpenteria ben eseguiti, anzi, in molti casi, si trovano in difficoltà.
Per questi motivi è importante sempre rivolgersi a persone esperte e qualificate, con esperienza nel settore; si tratta però di un lavoro che richiede tempo e manodopera, proprio per questo in molti si domandano:
Quanto costa un lavoro di carpenteria?
Prima di affrontare la questione dei costi, è importante fare una precisazione: spesso, se il carpentiere è libero professionista, il costo della manodopera è frutto di negoziazione, mentre se si tratta di ditte, con macchinari e materiali propri, bisogna rispettare la loro politica economica, senza particolari sconti.
Ad ogni modo, i costi di un lavoro di carpenteria ben fatto, a cui poi andranno aggiunte le spese di macchinari e materiali utilizzati, sono orientativamente le seguenti:
- Costo orario medio di un carpentiere: da 25 a 35 €
- Costo medio per creare una cassaforma e versamento in calcestruzzo: tra gli 80 e i 90 €
- Costo medio per montaggio di un controsoffitto o di una parete isolante: tra i 25 e i 30 € al metro quadrato
- Costo medio per la posa di un pavimento: da 35 e 50 € per metro quadrato
Ovviamente, si tratta di prezzi del tutto orientativi, che potrebbero subire notevoli variazioni in base al caso specifico, all’entità del lavoro e alla città in cui viene richiesto il servizio.
Infatti, nelle grandi città, come Roma, Milano o Torino ci sarà un incremento fino al 15-20% in più sulla spesa complessiva.
Prezzi.info però, non ti garantisce solo un valido servizio di informazione, ma collabora con le migliori ditte e professionisti del settore, presenti su tutto il territorio nazionale, al fine di offrire professionalità, efficienza e attenzione.
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Carpentiere etimologia: chi è e cosa fa?
Siamo abituati a sentire il termine carpentiere spesso, in effetti è di uso comune, ma nella maggior parte dei casi, se ne fa un cattivo utilizzo.
Gli interventi effettuati dai carpentieri sono specialistici, particolari e sicuramente non gestibili dalle persone comuni.
Per questo spesso, si tende a confondere il carpentiere con il fabbro o il falegname.
Quindi, il carpentiere è un professionista, che si occupa di progettare e realizzare le strutture, necessarie alla costruzione di edifici, fabbricati e opere di ingegneria.
Le strutture progettate, che dovranno essere solo provvisorie, sono in legno o in metallo.
La questione però si complica, perché spesso accade che il carpentiere “invade” la sfera di muratori e operai, infatti, non è raro trovare un tale figura specializzata nella posa di pavimenti, installazione di controsoffitti o nella realizzazione di interventi finalizzati all’isolamento acustico.
In ogni caso, rimanendo nella sua sfera di mansioni, il carpentiere si occupa:
- Produzione di casseforme: si tratta di un struttura in legno o metallo in cui viene versato il calcestruzzo in forma liquida.
- Operare il disarmo: espressione con cui si indica la rimozione della cassaforma.
- Realizzare ponteggi, impalcature o strutture in legno o metallo.
In linea generale comunque, il carpentiere opera nell’ambito dell’edilizia residenziale, dell’edilizia commerciale ma anche del genio civile, va specificato anche, che tale figura non si limita solo a un ruolo puramente operativo ma anche progettuale.
Carpenteria media: quali sono le differenze tra leggera e pesante?
La carpenteria non è altro che l’attività di assemblaggio di determinati preparati su misura, che permettono di realizzare e montare strutture di vario tipo, sia in modo fisso che mobile.
Ovviamente, la tecnica può essere adeguatamente utilizzata, in diversi settori, dal legno ai metalli, inoltre, si può fare anche una netta differenza tra carpenteria leggera e pesante.
Erroneamente si pensa che la differenza riguardi il peso, invece, è il processo di lavorazione e la tipologia di materiale utilizzato che conta.
Vediamo come, nella carpenteria leggera vengono utilizzate lamiere in acciaio e alluminio più sottili, che si prestano alla realizzazione di determinate tipologie di lavori, destinati alle abitazioni civili, tramite un semplice procedimento di zincatura, che consente alle strutture di durare molto più a lungo nel tempo.
Mentre, nella carpenteria pesante, vengono gestite lavorazioni ottenute tramite una strutturazione metallica complessa che ha lo scopo di supportare l’ingente peso di fabbricati civili e industriali, grazie a due tecniche di lavorazione più difficoltose e con l’utilizzo di macchinari specifici.